LinkedIn: come ottimizzare la pagina aziendale

LinkedIn si è evoluto nel social network del mondo professionale arrivando a gestire sulla stessa piattaforma sia i profili personali dei dipendenti che i profili delle aziende.
Con l’introduzione delle pagine aziendali la crescita di LinkedIn è stata esponenziale.

Eppure sono ancora molte le aziende che non hanno un profilo o che lo considerano solo un biglietto da visita.

L’approccio a LinkedIn per le aziende è identico a quello adottato anni fa per i siti web.
Da semplice pagina di presentazione “perché bisognava averla”, a canale principale di comunicazione fino a diventare una piattaforma di interscambio di informazioni tra azienda, clienti, stakeholder e fornitori.

La differenza è che i tempi sono cambiati e, data la velocità con cui cresce LinkedIn, chi non c’è o non ne fa buon uso è fortemente svantaggiato.

Cos’è e a cosa serve la pagina aziendale LinkedIn?

La pagina aziendale è un luogo in cui l’azienda costantemente informa, aggiorna, si racconta e interagisce con il proprio network.

Questo spazio viene utilizzato in funzione degli obiettivi della propria presenza su LinkedIn.

Le aziende che sono molto attive su LinkedIn lo usano per presentare nuovi prodotti o servizi, condividere la propria cultura e valori per attirare nuovi talenti, creare una comunità tra dipendenti, aumentare la conoscenza del brand, valorizzare le proprie strategie di sostenibilità, umanizzare i propri prodotti e servizi con il contributo di chi li crea e li offre.

Profilo personale VS Pagina aziendale

La pagina aziendale non è il profilo personale dell’amministratore o similari.
Il profilo personale e la pagina aziendale sono due realtà ben distinte e con dinamiche e scopi differenti.

LinkedIn vieta l’utilizzo di un profilo personale come profilo aziendale.

Com’è fatta la LinkedIn Company Page?

La pagina aziendale è strutturata in una parte statica “il profilo” e una parte dinamica “i contenuti”.

Aprire una pagina aziendale su LinkedIn è molto semplice, ma è solo il primo step. Non pensare che basti aprirla, pubblicare qualche post di tanto in tanto e aspettare che il pubblico inizi a seguirti. La Community di una LinkedIn Corporate Page va costruita nel tempo con contenuti di valore e interazione tra i follower.

Il profilo dell’azienda

Abbiamo dedicato due articoli del blog su regole e consigli pratici su come costruire la pagina statica, uno per l’intestazione (come creare un’intestazione perfetta) e uno sulla sezione Chi siamo (elevator pitch su linkedin).

Le ricerche fatte da LinkedIn indicano che le pagine statiche aziendali che non sono complete o che sono mal strutturate hanno il 30% in meno di visite e ancor meno interazioni.

Ed è ovvio il motivo, trasmettono scarso interesse e fiducia nel network. Siamo al vecchio “ci sono solo perché devo, non perché creda che mi serva”

I contenuti

Sono il cuore pulsante del profilo aziendale. Con i contenuti si mantiene costantemente il contatto con il proprio network.

I mezzi a disposizione da LinkedIn per la creazione di contenuti sono il post (un numero limitato di caratteri), il video, le immagini, i file pdf (presentazioni, brochure, informative, etc) e i sondaggi per richiedere i feedback al proprio network.

Ad ognuna di queste dedicheremo nel blog articoli dettagliati su come utilizzarle al meglio.

Amministratori e Ambassador

Gli amministratori della pagina aziendale hanno la possibilità di creare nuovi contenuti, ma la chiave del successo delle aziende su LinkedIn è la possibilità di condividere nella pagine dell’azienda i contenuti dei profili LinkedIn dei dipendenti.

Lo sapevi che nella pagina aziendale c’è uno spazio a disposizione di tutti i dipendenti per condividere notizie, immagini, o veri e propri post ? Il piano editoriale può essere arricchito quindi anche con contenuti per i collaboratori che vogliono diventare Ambassador.

Gli Ambassador sono quei dipendenti che con un training dedicato producono contenuti personali di qualità tali da essere condivisi nella pagina aziendale, diventando così dei generatori autonomi di contenuti aziendali autentici ed efficaci per la Community.

Il modo migliore per creare senso di appartenenza e far crescere le interazioni sulla pagina aziendale è rendere i collaboratori protagonisti delle loro piccole grandi “storie” lavorative e condividerle.

I tuoi collaboratori sono i primi portavoce del brand, e aggiungendoli alla tua rete amplierai la reach dei tuoi contenuti, beneficiando delle loro connessioni. Incoraggiali a connettersi con la Pagina, ma anche a interagire attivamente con i post, condividendoli, commentandoli, e creandone di propri su temi di interesse per il settore.

Di sicuro non puoi aspettarti che tutti si dedichino a queste attività con regolarità, ma puoi incoraggiare con costanza la partecipazione, attivando anche programmi di formazione e di coaching. Potresti individuare alcune persone che sono particolarmente attive e interessate a costruire il proprio personal e professional brand, e studiare insieme un piano apposito per i contenuti social facendoli diventare Brand Ambassador.

L’importanza di umanizzare i contenuti

Saper produrre contenuti adeguati è una capacità che va acquisita e migliorata con l’esperienza.

Qualunque sia il concetto da comunicare esistono diversi modi e stili per farlo, il messaggio da trasmettere è sempre lo stesso ma essendo LinkedIn un network di persone valgono le regole universali delle conversazioni. È uno scambio e bisogna dare sempre qualcosa di utile e interessante all’interlocutore.

Lo spiego con un esempio.
Un’azienda di componenti per il settore automotive vince una commessa per fornire un proprio prodotto alla Volvo (marca percepita come il top della sicurezza). Come comunicarlo?

Il banale annuncio di “vinta la commessa per tot milioni in tot anni” è materiale per un comunicato stampa, per una newsletter, non per LinkedIn, un post autocelebrativo non porta alcun valore aggiunto al vostro network.

Un evento del genere offre decine di possibilità per creare storie che coinvolgono il lettore, storie di persone e di azioni che trasmettono il senso di orgoglio, di sacrificio, di attenzione ai dettagli, di rischio, di cooperazione, di attenzione alla qualità. In poche parole storie che facciano trasparire una passione per il proprio lavoro.

Una di queste storie potrebbe scriverla il direttore della qualità sul suo profilo personale, raccontando gli alti livelli standard richiesti dal cliente e il processo decisionale e operativo per riuscire ad ottenerli (macchinari, persone, gruppi di lavoro, test effettuati, etc)

Personalmente credo che un titolo tipo “142 pezzi distrutti, ma ce l’abbiamo fatta” sia più coinvolgente del semplice annuncio di aver vinto la scommessa.
E su questa strada proseguire con magari un piccolo video, la foto di gruppo dei dipendenti coinvolti nel progetto o un bel post di ringraziamento al personale della Volvo per la propria disponibilità e collaborazione (da condividere con loro per far crescere le visite).

Non solo numeri e annunci

La leadership (tecnologica, morale, sociale) di un’azienda viene riconosciuta e reputata credibile se raccontata tramite azioni e processi oltre che con semplici numeri e classifiche.

Per questo motivo è necessaria una ricca e vitale pagina aziendale, per comunicare in modo più “umano”, efficace e diretto, creando un giusto mix di contenuti pubblicati dall’azienda e contenuti generati dai dipendenti.

Hai una Company Page un pò addormentata ? Vuoi creare un progetto speciale con i tuoi collaboratori per farli diventare Ambassador? Contattami, sarò felice di creare un progetto ad hoc vincente per la tua azienda.